Percorso

Alessandra Manconi

 cinemecum.manconiUtilizzerò un piccolo spazio di questa preziosa pagina per dirvi qualcosa di me. Ho 32 anni e sto cercando, nonostante ogni distrazione aspiri ad impossessarsi di me, di terminare i miei studi in Giurisprudenza. Periodicamente lavoro come rilevatrice o come "venditrice" ed entrambe le cose non mi dispiacciono. Le due grandi finestre della mia vita sono la scrittura ed il cinema. Di tanto in tanto le apro. Le apro quando boccheggio o quando i vetri son così sporchi da non consentirmi di guardare oltre. Mi è stata chiesta una foto, ma tra le mie non ne ho trovata una adatta. Così ho preso in prestito uno sguardo. Lo sguardo di Bette Davis.

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"Ratatouille" di Brad Bird

di Alessandra Manconi

 cinemecum.ratatouilleRatatouille. Regia di Brad Bird. Ingredienti: 6 piccole melanzane, 3 peperoni, 6 pomodori, 2 cipolle, 2 zucchine, olio, aglio, basilico e timo, sale e pepe.

Arriva nelle nostre sale l'ultimo film d'animazione Disney Pixar. Racconta la storia del topolino Remy e della sua gran voglia di fare il cuoco. Segue alla tv la storia del grande chef Auguste Gusteau e del suo ristorante. Incitato dal motto di Gusteau "Chiunque può cucinare", Remy impara a preparare svariati piatti.
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"Come l'ombra" di Marina Spada

di Alessandra Manconi 

 Arriva a Cagliari “Come l’ ombra” di Marina Spada. Sabato 4 e domenica 5 agosto verrà proiettato a Villa Muscas, centro comunale d’ arte e cultura.

Come vuole l’ ombra staccarsi dal corpo,
come vuole la carne separarsi dall’ anima,
così adesso io voglio essere scordata.
Anna Achmatova

Quando si decide di andare al cinema è essenziale scegliere “il film giusto”. Il concetto di “giusto” è però assai discutibile. Giusto per me, ma non per chi mi accompagna. Giusto per chi mi ha invitato, ma tremendamente barboso per me. Giusto per passare un paio d’ ore fuori da casa. Io voglio credere, però, che possa esistere un tempo dedicato solo alla scelta di quel film. Un momento in cui  si chiede consiglio agli amici e si vaga per i siti alla ricerca di qualcosa che ci faccia star bene.
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"Luci ed ombre" di Charlie Chaplin

di Alessandra Manconi

 Tentenniamo e tremiamo nella vita quotidiana, in attesa di un’ ispirazione, in attesa di una luce che rischiari il cammino.
Ed a volte questa luce la troviamo oltre lo schermo. La scrutiamo e la facciamo nostra. A volte il cinema fornisce al nostro ragionare il tassello mancante. Ci mostra il dolore, la gioia, la bellezza, la pazzia, la malinconia. La maternità, la prigionia, l’ adolescenza e la nostalgia. E la vecchiaia. Si, ci aiuta ad andare oltre la nostra vita e la nostra età. Il pensiero di poter andare avanti e capire come funziona la mente quando lotta contro il tempo mi ha sempre affascinato...

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Sotto pelle

di Alessandra Manconi

Mi è stata data l’ opportunità di scrivere qualcosa sul cinema e la possibilità di gestirmi questo spazio come meglio credessi. Ho pensato che si potesse iniziare a parlare di cinema, considerando quello che è il cinema nelle sue varie sfumature. Sfumature che partono dai nostri filtri, da noi stessi. E così ho voluto curiosare nell’ occhio altrui, per capire quale cinema vi fosse. Ho intervistato due mie amiche e poi degli sconosciuti. Ho posto i miei quesiti, intendendolo sia come mondo che ti cattura in una sala cinematografica, sia come sua trasposizione tra le pareti domestiche. Sintetizzerò per voi alcuni dei risultati della mia ricerca.
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"Piano piano, dolce Carlotta" di Robert Aldrich

di Alessandra Manconi
 
 Quando si riguarda un film da adulti è come un nuovo viaggio. Questa volta, nel mio percorso, sento soprattutto Carlotta. Carlotta ragazzina, che si innamora perdutamente di un uomo sposato e che è pronta a fuggire con lui. Sento la freschezza di chi ama per la prima volta con tutta se stessa. Sento la passione, l’ ingenuità. Lui è già sposato ed il padre di lei gli ordina di porre fine alla loro storia. E così lui fa. Vedo poi un abito bianco sporco di sangue. E’ lei che lo indossa. John è stato fatto a pezzi con una mannaia. Non si troveranno mai né una delle sue mani, né la sua testa e dal processo non emergerà mai un colpevole...
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